Il Carnevale di Venezia 2022 prosegue con gli appuntamenti dedicati alla cultura nelle istituzioni culturali più antiche di Venezia. “Remember the Future”, scelto come filo conduttore per questa edizione dal direttore artistico Massimo Checchetto, verrà “festeggiato” in questi giorni con un programma che prevede svariati appuntamenti teatrali e musicali.
Si inizia lunedì 21 febbraio, alle 17.30: in Sala Tommaseo dell’Ateneo Veneto verrà presentato il libro “Echi del Carnevale di Venezia nella storia e nel mondo” di Alessandro Norsa con introduzione di Piero Rosa Salva. Il volume tratta il Carnevale da un altro punto di vista, quello di una kermesse che cela riti arcaici, la cui nascita si colloca nella linea del tempo in cui terminano i dati storici e iniziano le interpretazioni.
Martedì 22 febbraio alle 14.30, 16.30 e 18.30, in Campiello Pisani il Conservatorio Benedetto Marcello propone un concerto di brani arrangiati in stile salsa. Si intitola “The latin Carnival show” il progetto nato dagli studenti del Conservatorio, che punta ad eseguire dei programmi di musica moderna, con arrangiamenti originali scritti per l’occasione. La band comprenderà 11 musicisti, e al proprio interno avrà una sezione fiati, una sezione ritmica e una vocale. Tra i brani, “Volare” di Modugno, “Copacabana” di Manilow e “Quando quando” di Renis.
Martedì sarà anche l’occasione per poter assistere allo spettacolo “Le baruffe” al Teatro La Fenice, una prima rappresentazione assoluta liberamente tratta dalla commedia veneziana di Carlo Goldoni, su libretto di Damiano Michieletto e Giorgio Battistelli.
Nell’Auditorium del Distretto M9, mercoledì 23 alle ore 18.30 andrà invece in scena “La Donna del fuoco: Marietta Barovier Pioniera delle perle veneziane”, uno spettacolo avvincente che racconta la storia della prima donna imprenditrice Marietta Barovier, artista, sperimentatrice e pioniera dell’arte delle perle di vetro veneziane.
Dedicato al pubblico dei bambini è invece “Ramona”, la tragica storia d’amore tra due treni in programma mercoledì 23 alle 20.30 al Teatro Goldoni. Uno spettacolo unico ambientato in un mondo di figure animate e marionette misteriosamente umane.
È sempre visitabile l’installazione immersiva “Archèus. Labirinto Mozart” a Forte Marghera (ingresso libero su prenotazione) e le mostre “Donne, Dee, Muse ed altri sguardi” alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, “Storie di moda – il Carnevale nella Serenissima” alla Scuola Grande dei Carmini, “Il Carnevale squarcia la nebbia. Venezia, Scaparro, La Biennale 1980, 1981, 1982, 2006 dall’Archivio della Biennale di Venezia” a Ca’ Giustinian e “Rossana Molinatti: l’arte di indossare l’arte” al Chiostro del Distretto M9.
Per grandi e piccoli restano aperte le piste di pattinaggio su ghiaccio a Venezia e a Marghera mentre fino all’1 marzo c’è la possibilità di visitare in orario straordinario, fino alle 22, i Musei di Piazza San Marco (Palazzo Ducale e Museo Correr) e quelli del circuito con biglietto cumulativo dei Musei del Settecento Veneziano (Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano, Museo di Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, Casa di Carlo Goldoni).