Marie 2023 (2048 × 1280 px) (1)

Il Carnevale di Venezia ha scelto le sue 12 Marie. Un mix metropolitano di giovani studentesse, lavoratrici, appassionate di sport estremi ma anche di yoga, infermiere, accompagnatrici turistiche, aspiranti attrici, appassionate di uncinetto ma anche di arte e storia.

La selezione si è svolta venerdì 3 febbraio nella splendida cornice della Sala Capitolare della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista. Al concorso si sono presentate 55 ragazze, residenti e nate nei 44 comuni della Città metropolitana di Venezia di un’età compresa tra i 18 e i 28 anni.

Come da tradizione, 12 di loro sono state selezionate dalla giuria tecnica e dalla “patron” Maria Grazia Bortolato, e nei prossimi giorni si contenderanno il titolo di Maria dell’Anno 2023 animando palazzi, feste tra Venezia, Mestre e le isole: sfileranno per calli, piazze e in gondola vestite dagli abiti sartoriali cinquecenteschi dell’Atelier Pietro Longhi che dal 2013 crea i costumi delle 12 ragazze, autentico simbolo del Carnevale di Venezia.

A scegliere le dodici Marie è stata una giuria formata da: Roberto Papetti (direttore de Il Gazzettino), Massimo Checchetto (direttore artistico del Carnevale 2023 e presidente della giuria), Marco Vidal (Ceo di The Merchant of Venice), Claudio Vernier (presidente dell’associazione Piazza San Marco), Giovanni Giusto (consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni), Gloria Rogliani (pluri campionessa di voga alla veneta), Claudia Marchiori (attrice e Maria dell’Anno nel 2016), Cristina Scarpa (direttore eventi della Scuola Grande San Giovanni Evangelista), Giulia Seguso (dei vetri d’arte Seguso), Francesco Briggi (titolare dell’Atelier Pietro Longhi), Francesca Pederoda (settore marketing) e Paolo Polato (membro del direttivo nazionale Adusbef).

Dopo una prima selezione che ha portato il numero delle aspiranti Marie da 55 a 22, la giuria ha scelto queste 12 ragazze:

Giulia Polselli, 18 anni di Oriago, studentessa

Elisa Bermani, 27 anni di Venezia, insegnante

Sara Barbiero, 27 anni di Spinea, infermiera

Agata Scarpa, 24 anni di Chirignago, studentessa

Caterina Minach, 20 anni di Mestre, studentessa

Laura Libbi, 18 anni di Camponogara, studentessa

Lavinia Malerba, 19 anni del Lido di Venezia, accompagnatrice turistica

Martina Codolo, 19 anni di Sant’Erasmo, studentessa

Beatrice Raffael, 23 anni di Venezia, studentessa

Giulia Caramel, 24 anni di Mestre, studentessa

Giorgia Boldrin, 19 anni di Marcon, aspirante attrice

Matilde Grandesso, 20 anni di Mestre, studentessa

Alle 12 Marie si uniranno in alcuni appuntamenti anche le due damigelle Veronica Cegion Boscolo e Miriam Gargiulo.

Il Concorso è in collaborazione con

Il Gazzettino

“Questa è la 24 edizione del concorso rilanciato nel 1999 da Bruno Tosi. Io ne ho seguite 23 ed ho ereditato l’organizzazione del concorso ormai 10 anni fa – racconta Maria Grazia Bortolato, la “mamma” delle Marie – Lavoro tantissimo per tutto l’anno per arrivare a questo giorno. Sono felice di queste ragazze, delle scelte compiute dalla giuria. Sono triste per chi non ce la fa ma è un concorso e ne dobbiamo scegliere 12. L’idea geniale di Bruno Tosi di riportare nel Carnevale questa manifestazione è stata un’intuizione per la quale dobbiamo ancora ringraziarlo. Penso di fare un buon lavoro come voleva lui. Il tema scelto dal direttore artistico Massimo Checchetto è molto stimolante anche per noi. Cercherò di rendere protagoniste le ragazze nel segno dell’anima, dei loro desideri per il futuro e non solo di far emergere le caratteristiche del loro segno zodiacale. Ci sarà da divertirsi”.

La prima uscita delle 12 Marie del carnevale 2023 è in programma sabato 11 febbraio. Dopo il rito della vestizione arriveranno a San Marco dopo un viaggio in gondola lungo il Canal Grande per il primo contatto con il pubblico del Carnevale di Venezia.

Il concorso, quest’anno, torna ad avere anche una madrina. Si tratta di Claudia Marchiori, ieri presente a San Giovanni Evangelista anche come giurata, che il concorso delle Marie lo ha vinto nel 2016, che oggi fa l’attrice e che recentemente è apparsa in tivù nel ruolo di Emanuela Setti Carraro, moglie del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, interpretato da Sergio Castellitto nella fiction dedicata alla vita del prefetto ucciso in un agguato mafioso nel 1982 a Palermo.

“È una grande emozione essere qui in una veste nuova – ha spiegato Claudia Marchiori – Mi sento a casa. Sono felice per aver selezionato ragazze belle non solo fuori ma che possiedono anche dei contenuti morali forti. È vero che dal 2016 la mia vita è cambiata, ma non è stata solo fortuna. Se la fortuna ti tocca poi bisogna impegnarsi ogni giorno per arrivare lontano. Del concorso del 2016 ricordo una ragazza molto emozionata che non credeva i suoi occhi e non si aspettava di vivere delle emozioni forti, di conoscere Venezia in maniera così piena. Mi auguro che le 12 Marie di quest’anno si divertano tanto rispettandosi a vicenda. Alla fine si arriva lontano se c’è un bel gruppo e non una singola persona”.

Riportata in auge dal regista visionario Bruno Tosi nel 1999 e diventata col tempo uno degli eventi cardine del Carnevale di Venezia, la Festa delle Marie ricorda un fatto storico realmente accaduto. Correva l’anno 973 quando nella chiesa di San Pietro di Castello, durante gli annuali festeggiamenti dedicati alla purificazione della Vergine Maria, dodici ragazze veneziane vennero rapite da un gruppo di pirati dalmati. Dopo un inseguimento organizzato dal Doge Pietro Candiano III, le fanciulle furono liberate e ricondotte a Venezia. Da allora, la Festa delle Marie fu festeggiata ogni anno nella città lagunare con modalità e riti che cambiarono nel corso dei secoli.

Numerosi, anche per quest’edizione della manifestazione, i premi che spetteranno alla Maria dell’Anno, che sarà eletta il 20 febbraio nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice insieme a quella de Il Gazzettino, scelta in base alle preferenze espresse dai lettori del quotidiano. Oltre ad un indimenticabile viaggio per due persone offerto da Costa Crociere, un volo a bordo di un elicottero di FlyVenice, per ammirare la città, la laguna e le sue isole dall’alto; un’opera donata da Seguso Vetri d’Arte e la corona realizzata dallo scultore Giorgio Bortoli. Se alle dodici protagoniste del Carnevale 2023 sarà regalato un bracciale di Crescenzo Fiorentino, alla Maria dell’Anno e a quella de Il Gazzettino Callegaro Gioielli di viale Garibaldi, a Mestre, destinerà invece uno dei propri preziosi articoli.

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