Le maschere non sono realizzate solo per le rappresentazioni teatrali ma anche per la quotidianità. Non perdere l’occasione di vestire una vera maschera veneziana e mostrare la tua vera personalità!
La bauta è la quintessenza della maschera veneziana. Spesso indossata con un tricorno e un lungo mantello. La maschera è tipicamente bianca senza particolari decorazioni, oggi, però, se ne possono trovare di ogni tipo. Potresti pensare che non è possibile mangiare con questa maschera, perché copre interamente la parte inferiore del viso. Invece, l’inclinazione di questa maschera, più larga nella parte della mascella, permette proprio di poter mangiare e parlare liberamente.
La Moretta è coperta da un velo nero e da un largo cappello. Inizialmente francese, diventa molto famosa a venezia nel XVII secolo. E’ la seconda maschera più famosa di venezia dopo la bauta.
La maschera del medico si riferisce alla storica figura del medico specializzato nelle epidemie. Accompagnata di solito da un cappello e mantello nero, guanti bianchi e un bastone. E’ una ripresa dei vestiti di Charles de Lorme, medico francese del XVII secolo. Gli occhi di vetro trasparente, il lungo becco nella parte della bocca, erano utili alle pratiche sanitarie per non essere contagiati. Non si può negare di non rimanere inquietati da questa maschera, per questo cattura tutti gli sguardi!
Pantalone è il vecchio mercante della Commedia dell’Arte. Rappresentato come un tirchio, è l’allegoria del denaro nel teatro veneziano. La maschera è identificata maggiormente con dei folti baffi e sopracciglia. Il suo costume tipico è un mantello nero e dei pantaloni rossi. Una figura che trae le sue origini dalla città di venezia ed è senz’alcun dubbio una delle più amate in città.
Non ci sono solo artisti che amano le cose più tradizionali ma anche che amano creare maschere innovative usando pizzi, stoffe o gioielli scintillanti! Clicca il prossimo link per avere altre storie sugli artisti delle Maschere Veneziane: Mascareri – Tra Cartapesta e Cuoio