Dal 26 gennaio al 12 febbraio 2013

Carnevale di Venezia 2013
VIVI I COLORI

Il Carnevale dei colori, i colori del Carnevale.

Venezia è l’unica città a colori prima dell’invenzione del colore: Canaletto, Guardi, Bellotto, Tiziano, Giorgione, Bellini, Veronese perfezionarono l’arte della pittura prospettica, e a colori, in laguna. Non potrebbe essere altrimenti: non c’è città al mondo in cui lo spettro cromatico dia il meglio di sé riflettendosi sull’acqua dei canali e sulla laguna.

Il Carnevale 2013 di Venezia è il Carnevale del colore perché ogni colore comunica e suscita un’emozione e a questa ciascuno di noi associa uno stato d’animo. I colori sono quanto di più soggettivo vi sia, e condividono con lo spirito del Carnevale l’infinita varietà e il numero dei mascheramenti, a propria volta corrispondendo alle nostre infinite diverse attitudini.

Il colore è il risultato di una sintesi di stimoli percettivi e di caratteristiche neurologiche in base alle quali il corpo reagisce alla natura fisica che ci circonda. Imprigionati all’interno della retina, i sensori del colore trasferiscono al cervello la visione del colore, reagendo alla lunghezza d’onda di un raggio di luce che dopo aver sbattuto su un oggetto o su una persona raggiunge il nostro occhio.

Le teorie del colore ci dicono che ogni cosa che vediamo non dipende esclusivamente dalla sua natura (il materiale, la superficie, ecc.) ma soprattutto dal modo con cui noi reagiamo agli stimoli visivi. La bellezza è davvero nell’occhio di chi guarda. E così è il Carnevale, dove tutto è permesso in nome di una temporanea sospensione dei ruoli in cui è lasciato all’osservatore il diritto-dovere di non definire i caratteri delle persone che vestono un costume ma solo la maschera che indossano. Il mascheramento, azione simbolo del vivere il Carnevale, è la sintesi di questa liberazione.

 

La Festa Veneziana sull' Acqua - Inaugurazione del Carnevale 2013

ll Carnevale di Venezia apre a Cannaregio con un inedito e straordinario spettacolo sull’acqua, “Metamorphosis Aquaticae” a cura della compagnia francese Ilotopie, che ci conduce in un mondo di sogno e poesia con uno show inedito per Venezia, tutto ambientato sull’acqua. A seguire, Rio di Cannaregio si riempie di ritmo e musica con il concerto de i Dixie Funk Parade. Ad aprire questa magica serata, la compagnia Circateatro porta gli ospiti in un’atmosfera onirica, con lo spettacolo sui trampoli “Sogno di una strampolata notturna”.

Il volo dell' Angelo 2013

L’Angelo 2013 è la Maria vincitrice della Festa delle marie 2012, Marta Finotto.

Il volo dell' Aquila 2013

Protagonista del secondo volo, la domenica grassa, è la pallavolista della Nazionale Italiana Francesca Piccinini con un costume ottocentesco da ussaro, realizzato dal maestro Francesco Briggi dell’Atelier Pietro Longhi.

Festa delle Marie 2013

Tornano le 12 Marie in Piazza per la Cerimonia di Premiazione e l’incoronazione della Maria vincitrice di questa edizione del Carnevale, Julia Nasi.

Lo Svolo del Leon 2013

Dopo il successo del Carnevale 2012, il Leone Alato, simbolo di Venezia, scende dal campanile per volare sopra al pubblico, accompagnato dalle note dell’Inno di San Marco eseguite dal gruppo Orchextrana.

 

Il Volo dell' Asino 2013

Il tradizionale evento mestrino, parodia del Volo dell’Angelo di Piazza San Marco, con pifferai magici che incantano grandi e piccini attendendo il simpatico ospite del Volo con i ritmi della Banda Berimbau.

La Maschera più bella 2013

I concorrenti si sfidano in creatività, colori e fantasia con i loro costumi di Carnevale. All’interno della sfilata, le danze storiche a cura dell’Associazione Overdream, la musica della Murga “Saltimbranco” e lo show di “Moriss e i Pic”.

In evidenza Carnevale 2013

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