Venezia riscopre nel 2011 l’anima “a tema” del suo gran Carnevale. Combattuto tra suggestioni romantiche e fermenti risorgimentali, elegante in redingote e cilindro o in bustino e crinoline, è “Ottocento” il motivo guida del Carnevale 2011, in programma dal 19 febbraio all’8 marzo.
Nel centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, Venezia insegue la sua seducente femminilità nei richiami alle grandi eroine post-romantiche ottocentesche cui è dedicato il Carnevale, sdrammatizza in chiave popolare e giocosa gli scontri tra gli ufficiali austriaci e gli italianissimi dei Comitati per l’Unità al Regno d’Italia, si sposa di nuovo con i Veneziani, nei teatri e nei musei cittadini, in un tete-a-tete fatto di concerti, spettacoli teatrali, rappresentazioni storiche, gran balli e proiezioni cinematografiche.
Il “Volo dell’Angelo”, tradizionale reminiscenza dell’omaggio portato al Doge, propone l’emozionante volo dalla cima del campanile di San Marco sino al centro della Piazza. Da questa edizione, a scendere dal campanile è la giovane ragazza veneziana che si è aggiudicata nell’anno precedente il titolo di Maria del Carnevale. Si aggiudica questo onore Silvia Bianchini.
La festa di tutti i veneziani, dedicata a cittadini e ospiti della città lagunare. La festa è preceduta da un corteo acqueo da Punta della Dogana con cento imbarcazioni tipiche rigorosamente a remi, vestite “da Carnevale”, e oltre cinquecento vogatori fino Rio de Cannaregio, in attesa dell’acclamato “Svolo della Pantegana”, a opera del Coordinamento delle Remiere. All’arrivo delle barche, si aprono gli stand eno-gastronomici con le leccornie carnevalesche per antonomasia: le venezianissime fritole e galani e gli amati cicheti salati, offerti dall’A.E.P.E.
La tradizionale “Festa delle Marie” ricorda l’omaggio che il Doge portava annualmente a dodici bellissime e umili fanciulle veneziane, dotandole munificamente per il matrimonio con i gioielli dogali. La Festa, un momento unico per ammirare i costumi della tradizione veneziana, si snoda su più giorni. Si apre con il corteo delle dodici ragazze veneziane selezionate nelle settimane precedenti. Il corteo pedonale, accompagnato dai gruppi storici in costume del Comitato Europeo Rievocazioni Storiche e dalle associazioni per il Carnevale, parte da San Pietro in Castello, percorrendo tutta la Riva degli Schiavoni e giungendo in piazza San Marco, ove avrà luogo la presentazione delle “Marie” alla cittadinanza. La premiazione con l’incoronazione della “Maria” vincitrice avviene il martedì grasso, al termine del corteo acqueo con partenza da San Giacomo dell’Orio e destinazione in piazza San Marco. L’incoronazione da parte del Doge della damigella più dolce e aggraziata suggella, in questa edizione, la giornata dedicata alla Festa della Donna.
Il Gran Foyer di San Marco è la macchina teatrale allestita al centro della Piazza per ospitare i principali spettacoli del Carnevale, quelli tradizionali come quelli più innovativi: dal “Volo dell’Angelo” alla “Festa delle Marie”, dalla “Maschera più bella” agli spettacoli della commedia dell’arte e i numerosi appuntamenti musicali.
Il Carnevale dei bambini ricco e vario! In città, in Campo San Polo un grande Patinoire vede protagonisti grandi e piccini cimentarsi nel pattinaggio su ghiaccio. Programma arricchito da animazioni e performance sulla pista e dalla presenza, sempre in campo San Polo, del “Bosco della Luce e del Riciclo”, spazio green allestito da Ecolamp, sponsor del Carnevale 2011.
In terraferma, il tipico bus londinese double-decker visita le scuole elementari per portare in giro gli spettacoli di saltimbanchi, clown, giocolieri, burattinai.
La parodia del “Volo dell’angelo” si svolge a Mestre. Nell’ultima domenica del Carnevale in Piazza Ferretto vola l’asino Skardy dei Pitura Freska, preceduto da una performance acrobatica del funambolo Andrea Loreni. Colonna sonora dell’evento i trascinanti ritmi live argentini dei Patas Arriba.
Uno tra gli appuntamenti più attesi della kermesse! Nel giorno della domenica grassa sfilano le maschere più belle del Carnevale, intrattenute da ospiti mondani e da artisti. Colori, originalità, bellezza ma anche savoir faire e portamento della maschera sono valutati da una prestigiosa giuria di addetti ai lavori e celebrità.
Maschera più Bella e Maschera ottocentesca premiate sul palco di Piazza San Marco.
Novità 2011! Un silenzioso corteo acqueo nel Canal Grande illuminato per l’occasione solo da candele a led chiude il Carnevale di Venezia.
Gondole, seguite da barche tradizionali rigorosamente a remi, attraversano il Canal Grande nel tratto compreso tra il Ponte di Rialto e il Bacino di San Marco. Un evento eccezionale anche per la particolare illuminazione delle case e dei palazzi che si affacciano sul Canal Grande nel tratto interessato: le finestre e le rive d’acqua saranno illuminate solo da luci a led.