Il Carnevale di Venezia finisce su uno dei francobolli che sono stati emessi da Poste Italiane e che sono dedicati ai carnevali più antichi d’Italia. La cerimonia dell’annullo postale è avvenuta oggi a Roma alla presenza dell’assessore comunale alla Promozione del territorio Paola Mar. Assieme a quello dedicato a Venezia il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso altri 5 francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” che oltre a quello di Venezia comprendono il Carnevale di Fano, il Carnevale di Putignano, il Carnevale di Acireale, il Carnevale di Cento, il Carnevale di Viareggio, relativi al valore della tariffa B pari a 1,20 euro per ciascun francobollo.
“Il Carnevale a Venezia vanta radici secolari ed è con quello di Rio de Janeiro il più famoso a livello internazionale – ha detto l’assessore Mar ringraziando il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per l’omaggio alla città -. Venezia con la sua atmosfera, le sue feste, i suoi balli, i suoi spettacoli rende tutto magico ed eccezionale. Siamo orgogliosi che il Ministero delle Imprese e del Made in Italy abbia voluto coinvolgerci in questo progetto filatelico con altre città italiane per promuovere la straordinaria ricchezza culturale e antropologica della nostra nazione. L’immagine scelta per il francobollo dedicato a Venezia, inoltre, consente di fare un viaggio nel passato, alle origini del Carnevale richiamando così anche il tema scelto quest’anno dal direttore artistico Massimo Checchetto che è appunto “Take Your Time For The Original Signs”.
La tiratura è limitata a poco più di duecentomila esemplari per ciascun francobollo in fogli da ventotto, pari a un milione e duecentomilaventiquattro francobolli; cinquantamila esemplari per ciascun francobollo in minifogli da dieci, pari a trecentomila francobolli; quarantacinquemila foglietti composti da sei francobolli diversi, pari a duecentosettantamila francobolli; tiratura complessiva un milione e settecentosettantamilaventiquattro francobolli. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente.
L’immagine del francobollo dedicato al Carnevale di Venezia rappresenta un olio su tela di Gabriel Bella, “Festa del giovedì grasso in Piazzetta” conservata nella pinacoteca della Fondazione Querini Stampalia. Il Carnevale ebbe a Venezia particolare fortuna diventando famoso per la quantità degli intrattenimenti che riuscirono ad attrarre viaggiatori e turisti da tutta l’Europa. Davanti a Palazzo Ducale veniva allestita una grande costruzione da cui partivano i fuochi d’artificio alla fine della festa. Molti divertimenti animavano la giornata e per l’occasione venivano create apposite gradinate da dove gli spettatori si godevano lo spettacolo. Durante la festa veniva organizzato lo “svolo del turco”, cioè un giovane appeso per la vita ad una fune scivolava dalla cima del campanile fino alla loggia su cui si affacciava il doge per offrirgli un mazzo di fiori e le Forze d’Ercole dove le due fazioni avverse della città (Castellani e Nicolotti) si sfidavano con coraggio.
Gli annulli il primo giorno di emissione saranno disponibili per tutti i francobolli presso lo Spazio Filatelia Roma e presso lo Spazio Filatelia di Venezia (San Marco, 1241 -Calle dell’Ascension – 30124) per il francobollo dedicato al Carnevale di Venezia.
Per l’occasione sono state realizzate sei cartelle filateliche, una per ogni francobollo, in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo, al prezzo di 20 euro ciascuna.