Il Dinner Show del Carnevale di Venezia torna da sabato 11 e domenica 12 febbraio e poi dal 16 al 21 febbraio a Ca’ Vendramin Calergi, uno tra i palazzi più belli del Cinquecento veneziano e sede storica del Casino’ di Venezia.
Tra abiti sontuosi e performance artistiche indimenticabili, i “peccatori” del Carnevale 2023 si daranno appuntamento nelle magnifiche sale affacciate sul Canal Grande per trasgredire a tavola ed immergersi in un’atmosfera da sogno.
“I Dinner Show sono come uno scrigno colmo di sorprese da vivere con stupore e fantasia – dichiara Massimo Checchetto, direttore artistico del Carnevale – cogliendo l’essenza del Carnevale veneziano in una notte magica”.
A coccolare il palato degli ospiti un ricco menù preparato dalle sapienti mani degli chef del Ristorante Wagner; ad accoglierli, invece, l’esclusività di una notte d’incanto nell’elegante e seducente intrattenimento ideato per l’occasione da Antonia Sautter.
Una serata per ammirare gli splendidi lampadari e gli affreschi di quella che fu scelta come residenza anche da Wagner, accompagnati da cortigiane, saltimbanchi, numeri di burlesque, cantanti, attori e raffinati costumi.
“Il Carnevale veneziano è legato a stretto nodo con l’essenza della nostra bellissima città; ne proietta l’originale creatività e l’unicità dell’alto artigianato come la laguna ne riflette le magnifiche architetture. Il mio auspicio è che, dopo questi ultimi difficili anni, si ricominci a viverlo anche e soprattutto come l’intrigante gioco collettivo che è stato fin dai tempi della Serenissima – afferma Antonia Sautter, direttore artistico del Dinner Show “Original Sinners” a Ca’ Vendramin Calergi, messo in scena dall’esclusivo cast del suo “Il Ballo del Doge” – Non esiste al mondo un Carnevale come il nostro: tanto giocoso e goliardico, quanto raffinato e misterioso. Dovremmo tornare ad esserne più fieri e partecipi. Sono lieta e grata di poter contribuire a rinnovare questa tradizione così radicata nella nostra città, e curare la direzione artistica di questo gala dinner che guiderà gli ospiti di Ca’ Vendramin in un viaggio immaginifico nel mondo dei peccati. È il mio invito a rompere gli schemi e osare essere chi si vuole, con allegria ed eleganza.”