Tutti gli artisti che animeranno il centro di Mestre durante la giornata del 1 marzo a partire dalle ore 16
Can Bagnato
“Sofa en Voyage”
La grande Tea della Tresibonda e il suo servitore sono in tournée per reinterpretare in chiave comica i grandi classici: Rossini, Mozart, Bizet… nessun compositore è al sicuro con Tea e Toto nei paraggi! Clown musicale, slapstick, una scenografia che si anima, e tanta interazione con il pubblico.
Can Bagnato
“Back Pack”
Spettacolo di teatro di strada, circo e slapstick. Un giovane artista di circo si sta esibendo con le sue specialità: rou cyr, sfera di equilibrio, giocoleria. Un giovane viaggiatore nel frattempo entra nel suo spazio scenico disturbando lo spettacolo. Finiranno a giocolare con le valigie, picchiarsi incastrandosi nelle sedie e a sorpresa, concluderanno insieme lo spettacolo con una coreografia tra attrezzi di circo, danza e acrobazie.
Chiara Trevisan
“Il Circo di Pulci di Valentino”
In catalogo numeri arditi, impressionanti, unici nell’universo circense, pronti per la scelta dello spettacolo al quale voi soli assisterete. Uno alla volta, spingete lo sguardo nella scatola magica, spalancate le orecchie e l’immaginazione per un momento unico, privato ed esclusivo. Pochi minuti all’interno della pista di Circo più piccola del mondo vi lasceranno a bocca aperta pronti per sospirare: “ancora!!!”
Chien Barbù Mal Rasè
“La straordinaria avventura della trenonave”
A bordo della mirabolante TrenoNave, Capitan Legnano ed il furbo Jok vi guideranno nell’inospitale regione di Yellonia. Attraverserete le vertiginose cascate Yellow Falls sfidando gli indigeni elasticoni ed il potente, temibile Kthul per poter mettere le mani sul magnifico Thok’apì!
Circateatro
“La discesa dei Vichinghini”
Ritorna con furia e terrore, l’epoca Vichinga, o meglio Vichinghina….
Ultimi discendenti di quei guerrieri norreni, originari della Scandinavia e della Danimarca, che a bordo di navi fecero scorrerie sulle coste delle isole britanniche, della Francia e di altre parti d’Europa fra la fine dell’VIII e l’XI secolo, i Vichinghini stanno per approdare in villaggi e castelli creando scompiglio proprio come i loro predecessori.
Control Alt Gang
Un gruppo di scienziati pazzi in piena sindrome da multitasking illustra le proprie innovazioni in musica, proiettando nel futuro le attuali tendenze tecnologiche. Oltre l’intelligenza artificiale, una nuova frontiera: la demenza naturale. Là, dove finisce la multimedialità inizia la multimediocrità, e se la realtà materiale è stata ormai digitalizzata, la Control Alt Gang implementa il nuovo trend: materializza il digitale con strumentazioni reali degne di un videogame.
Creme e Brulè
“Viaggio al Centro della Luna”
Due visionari esploratori raccontano il loro straordinario viaggio per la Luna. Un’avventurosa scoperta di esseri fantastici, piante e animali che guizzano e scintillano, in una danza di calore e di fiamme. Un racconto visuale e immaginifico che ci porterà a toccare la Luna con un dito. Attenti a non bruciarvi!
Silvia Martini
“The Journey of the Best Wishes”
Spettacolo itinerante di interazione con il pubblico. Il personaggio è una piccionaia che attraverso i suoi piccioni viaggiatori fa scrivere ai curiosi che si avvicineranno una cartolina, verrà fornito loro un francobollo. Un piccione si incaricherà di volare all’indirizzo della cartolina portando il bel pensiero al destinatario. Uno spettacolo che continua anche dopo la performance, cioè al momento di ritrovare la cartolina nella buca delle lettere.
Mario Levis
“L’albero che suona la sega”
L’Albero che suona la Sega è la storia raccontata da un albero, un’ immagine, una canzone, una performance musicale di un albero che, unendo l’immagine onirica di sé alle note che compone, incanta raccontando un paradosso.
Giacomino
“Lunari o di altri mondi”Personaggi bizzarri provenienti da galassie lontane lontane da noi si muovono tra il pubblico, meravigliandolo e divertendolo. Potrebbero donarvi una caramella tipica del loro pianeta, oppure invitarvi a giocare con loro. Siete pronti per strani e strabilianti incontri?
Ciclocomici
tra i più famosi e spericolati artisti che parteciperanno alla gara senza regole -Fammi Ridere-, dove ogni espediente è consentito per conquistare il sorriso del nostro pubblico. Un manipolo di carretti e biciclette esclusive sfreccieranno davanti i vostri occhi. Questi pazzi, pazzi, pazzi comici della strada!
I 4 Elementi Teatro
“Olè”
spettacolo adatto a tutti i tipi di pubblico! Perché Olè? È una esclamazione di stupor che conoscono sia grandi che piccini… Uno spettacolo completamente trasportato in velocipede. Poche parole, molta musica, abilità di giocoleria ed equilibri di un Clown. Il tutto per cercare di coinvolgere il pubblico in un grande… OLÈ!
Gambeinspalla Teatro
“Il sogno”
Se pensate di aver visto tutto, fermatevi a guardare questo! Uno spettacolo unico nel suo genere vi incanterà con la sua poesia e comicità . Un carretto d’altri tempi, uno strano attore, mimo, clown, vi mostrerà il suo mondo attraverso un viaggio dal sapore “antico”, confuso tra sogno e realtà, romanticismo e comicità
El Bechin “Horror Puppet”
Clown dalle storie macabre, ma esilaranti, El Bechin, riesce a dar vita a scheletrici burattini d’oltretomba. Una commedia ricca di buffonerie o una danza dalle coreografie raccapriccianti?
Otto il Bassotto
“Faccia di Gomma”
“Un Uomo (beh… quasi…. un Bassotto!) ha trasformato il caucciù nella sua unica fonte di vita e ragion d’essere. Con una faccia di gomma e un cervello che gli rimbalza, ha creato con esso numeri incredibili, oltre i limiti del possibile, all’insegna del motto: con i palloncini si può fare davvero qualsiasi cosa! Ma si tratterà solo del delirio di un pallone gonfiato, o della sensazionale scoperta di un gonfia-palloni?”
Kalofen
“Il Minotauro”
Il Minotauro vive in assoluta solitudine, vede qualcuno soltanto una volta ogni sette anni: i giovani che gli vengono offerti in sacrificio. Questo racconta il mito e questo accade da sempre… a meno che un giorno il Minotauro non decida di uscire dal labirinto per scoprire il mondo. È normale che sia spaesato e curioso. Un po’ troppo, a dire il vero…
Geo
“Cosmonautik”
Un vermiglio figuro, un viaggiatore solitario, un giocoliere multiforme. Cosmonautick è uno spettacolo che viene da un altro pianeta, a volte timido, a volte esuberante, con giochi curiosi e stravaganti. Un mix di giocoleria, clown ed equilibrismo, da vedere con i piedi per terra!
Lucia Schierano
“Il tesoro del doge”
Un viaggio dal mondo delle favole al mondo reale. Il protagonista è Tappy, un abitante del paese delle nebbie, dove vivono elfi, fate, folletti, gnomi e anche gli gnomi come lui. Un giorno decide di andare a Venezia. La nonna gli diceva sempre: “Vai, trova il tesoro del Doge e sarai felice!” Ma non gli aveva svelato in che cosa consistesse il tesoro. Arrivato a Venezia Tappy sarà coinvolto in mille peripezie; ma chi lo aiuterà davvero a trovare il tesoro? Sarà Arlecchino? Pinocchio con la fata Turchina? O sarà Cappuccetto Rosso? Tappy dovrà lottare, ma il suo cuore puro gli farà riconoscere il tesoro più grande di tutti: l’amicizia!
Manuela Carretta
“Solsitzio d’Inverno, appunti di viaggio”
“Appunti di viaggio” è un dialogo in costante ascolto con l’esterno e l’interno, inteso come paesaggio urbano e umano. Niente è stabile o lo è per poco, tutto si trasforma e tutto ricomincia e finisce. Il percorrere il suolo è vivere, rivivere delle esperienze reagendo a delle cose che accadono in quel momento.
Morks
“Aliens Family”
The Aliens Family sono appena atterrati sul nostro pianeta. Spaesati e incuriositi giungono in pace. Adorano ballare, ridere e apprendono molto rapidamente il linguaggio umano. Con loro uno strano animale da compagnia. Una vacanza extragalattica per imparare le strane abitudini del pianeta Terra.
Pietro Olla
“Prof Pietrosky e il coniglio nel cappello”
Spettacolo di giocoleria equilibrismo tra didattica divertente e risate interessanti Prof. Pietrosky, docente emerito di fisica del gioco presso l’Università del Divertimento, insegue il sogno di trovare la formula per togliere un coniglio dal suo cappello. Per fare questo dovrà viaggiare con la bicicletta e con una valigia piena di cose strane e colorate, che userà per superare tre prove: la prova di geometria “trovare le parabole e conservarle con cura”, una di astronomia “rovesciare il mondo tenendolo su un dito” e l’ultima di anatomia “giocare con un bambino sopra un tavolo umano.
Teatro Moro
“KAFSHЁ”
E’ una scultura cinetica, linee di acciaio in lentissimo movimento create per viaggiare verso l’infinito e negli universi paralleli del tempo degli spazi. Vive di una sua vita ma abbraccia tutti gli spettatori.
Alien Voyagers
“Cyclotronic”
Provengono da questo mondo o da un’altra galassia?
Sono esseri umani o robot? Amici o nemici?
Molte domande sorgono, quando passi accanto a loro.
Faber Teatro
“Grande Piano”
Uno spettacolo unico e originale, per tutti. La compagnia Faber Teatro nel 2011 costruisce interamente a mano il suo primo Grande Piano, un pianoforte gigante, che due pianisti-danzatori suonano con i piedi. Una performance unica danzata su una tastiera gigante.
Il Programma completo del Mestre Carnival Street Show – 1 marzo