La città di Venezia si prepara a festeggiare gli ultimi due giorni di Carnevale e lo fa con appuntamenti teatrali e musicali in tutta la città.
Lunedì 28 febbraio alle 16.30, alla Ca’ Di Dio si terrà l’evento “La Cioccolata dell’Atelier Pietro Longhi” che vedrà come ospite la regina che, da 1600 anni, non smette di stupire: la Serenissima. Un pomeriggio tra cioccolata calda, cocktail, musica e rappresentazioni in costume.
Alle 17.30 ci si sposta in Ateneo Veneto per l’evento “Venezia 1600 anni di parole, note, immagini”, un percorso di 16 secoli attraverso testi, musica e canzoni, animato dagli “abitanti” della Casa della Poesia dell’Ateneo Veneto. Una serata nell’ambito delle iniziative culturali del Carnevale di Venezia con testi e musiche da Cassiodoro a Dante, dai poeti propagandistici rinascimentali a Shakespeare, Byron, De Musset, Nietzche, D’Annunzio, Valeri, Stefani.
Martedì grasso alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, alle 16.30, Eleonora Fuser metterà in scena uno spettacolo raccontando le Favole del Basile.
Contemporaneamente, alle 16 in Ateneo Veneto, la Compagnia amatoriale AcquaAlta metterà in scena “Passioni vizi virtù…ieri come oggi”, uno spettacolo teatrale in sette scene con la regia di Roberto Dupré e il cast composto da Flaminia Palminteri, Anna Cocco, Antonella Perona, Carla Manfroni, Sandro Perissinotto, Stefania Munari, Roberto Dupré, Alberto Viale Barbieri, Luisella Trevisan.
Sempre martedì, alle 18, al Centro Culturale Candiani, la compagnia Pantakin metterà in scena “Venezia Millenaria”, uno spettacolo dedicato ai 1600 anni di Venezia. Non solo le storie con la S maiuscola, ma anche leggende, canzoni e aneddoti che rendono la città uno spazio vivo: cortigiane, capitani da mar, imperatori, gente comune e storie che viaggiano sul filo delle onde attraverso la voce delle Maschere della Commedia dell’Arte che come nessun altro rappresentano la storia della città.
Alle 19, nelle Sale Apollinee del Gran Teatro La Fenice il Maestro Francesco Lanzillotta dirigerà un concerto con composizioni di Rossini, Strauss, Dvořák, Offenbach, Lehár, Bernstein e Kálmán. Lanzillotta è considerato uno dei più interessanti direttori nel panorama musicale italiano, negli ultimi anni ha diretto nei più importanti teatri italiani, fra i quali il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Verdi di Trieste, il Teatro Filarmonico di Verona e il Teatro Lirico di Cagliari.
Ultimi due giorni per visitare anche le mostre “Archèus. Labirinto Mozart” a Forte Marghera, “Donne, Dee, Muse ed altri sguardi” alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, “Il Carnevale squarcia la nebbia. Venezia, Scaparro, La Biennale 1980, 1981, 1982, 2006 dall’Archivio della Biennale di Venezia” a Ca’ Giustinian, “Storie di moda – il Carnevale nella Serenissima” alla Scuola Grande dei Carmini, “Rossana Molinatti: l’arte di indossare l’arte” al Chiostro del Distretto M9. Restano inoltre visitabili in orario straordinario, fino alle ore 22, i Musei di Piazza San Marco (Palazzo Ducale e Museo Correr) e i Musei del Settecento veneziano (Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano, Museo di Palazzo Mocenigo – Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, Casa di Carlo Goldoni).